Protezione Civile
Lance C.B. Cervia
 

 
Sede Associazione
Sede Operativa
Servizio Emergenza Radio
 
Via Galeno, 1
48015 Cervia (Ra)
Telefono e Fax 0544.995265
Reperibilità H 24 333.2141046
Segreteria H 24 366.1960712
E-mail: info@lancecbcervia.org
CERVIA Meteo

Regolamento

LANCE C.B. CERVIA
VOLONTARI PROTEZIONE CIVILE

REGOLAMENTO INTERNO
Il presente regolamento interno è parte integrante dello Statuto dell'Associazione
Approvato dal Consiglio Direttivo il 7 maggio 2015

All’atto dell’iscrizione a Socio, ogni Volontario dichiara e sottoscrive di conoscere, accettare lo Statuto ed il presente Regolamento dei quali riceve copia.
Il modello della domanda di associazione è redatto in conformità alle normative nazionali e regionali.
La domanda di ammissione a Socio viene portata a conoscenza del Consiglio Direttivo per la convalida e per l'avvio del percorso formativo.
L’ Associazione “Lance C.B. Cervia” in seguito denominata Associazione, non ha scopo di lucro; è vietato ai Volontari trarre qualunque forma di profitto economico dalle attività a essa collegate.
  • Volontari Ordinari (Operativi o di Supporto)
    Sono definiti “operativi” i soci che conformemente a quanto previsto dalle direttive regionali sono in possesso di abilitazioni o dei requisiti minimi previsti (attualmente corso base).
    Sono definiti “di supporto” o “in prova” i soci volontari nuovi iscritti in attesa di entrare in possesso dei requisiti minimi, con compiti di affiancamento e supporto ai volontari operativi.
    Il C.D. ne valuterà l’idoneità dopo un periodo di prova di massimo 6 mesi dall’iscrizione salvo diversa valutazione del C.D.
    Al caposquadra è affidato il compito di controllo e valutazione del comportamento del volontario in prova, utilizzando la scheda informativa da compilare alla fine della giornata.
    Ogni caposquadra, può seguire un solo volontario in prova durante lo svolgimento del servizio. Il volontario in prova dovrà essere seguito a rotazione da tutti i capisquadra e da tutti i responsabili dei vari settori. I soci in prova non possono rivestire cariche o mansioni di responsabilità all’interno dell’Associazione.
  • Sostenitori
    Sono Soci Sostenitori coloro che condividono le finalità dell'Associazione, contribuiscono fattivamente e concretamente con lasciti o donazioni nei confronti dell’Associazione ma non svolgono ruoli attivi.

Cariche Associative
All’interno del Consiglio Direttivo dell’Associazione sono istituite, come da Statuto, le seguenti cariche definite ruoli primari:

  • Presidente
  • Vice Presidente
  • Segretario
  • Tesoriere
  • Consiglieri

Allo scopo di dare attuazione a quanto previsto alla lettera f) dello Statuto il C.D. assegna ai membri dello stesso C.D. compiti con ruoli definiti secondari:

  • Responsabile Mezzi (RM)
  • Responsabile Magazzino/Logistica (RML)
  • Responsabile Addestramento/Attività/Formazione
  • Responsabile Radiocomunicazioni
  • Responsabile Sistemi Informativi


I Responsabili di queste cariche, possono individuare tra i soci i loro diretti collaboratori.
La durata di queste cariche coincidono con la durata del mandato del C.D., mentre per i collaboratori hanno durata un anno, possono essere riconfermate o revocate anche prima dei termini dal C.D.


Responsabile Mezzi
Al Responsabile Mezzi è affidata l’efficienza degli automezzi, il loro regolare funzionamento e il disbrigo di ciò che è di pertinenza del parco vetture, come tasse di proprietà, assicurazioni, denunce di sinistri, controllo patenti, revisioni.
Il R.M. gestisce i controlli periodici per la manutenzione ordinaria e straordinaria dei veicoli. Tutte le attività svolte sono documentate dalla compilazione di appositi moduli depositati in segreteria.
Verifica la corretta compilazione, da parte degli autisti, della modulistica riguardante la registrazione del chilometraggio degli automezzi utilizzati.
È responsabile delle azioni degli autisti, ha l’obbligo di segnalare al C.D. ogni eventuale comportamento anomalo degli stessi.
Accerta che gli automezzi siano in ordine e puliti dopo ogni utilizzo.

Responsabile Magazzino/Logistica
Il Responsabile Magazzino è il custode e detiene tutta l’attrezzatura, necessaria allo svolgimento delle attività/interventi, di proprietà dell’Associazione e della quale tiene l’inventario. È tenuto alla consegna dell’attrezzatura necessaria agli operatori.
Ha l’obbligo di redigere un modulo di “consegna delle attrezzature” agli operatori e uno di “restituzione/sostituzione delle attrezzature”, predispone anche i controlli sull’efficienza delle dotazioni personali.
Mantiene in perfetta efficienza le attrezzature in uso dalle squadre d’intervento (motosega, pompa idrovora, gruppo elettrogeno, tenda).
In caso di calamità o esercitazioni, prepara con l’aiuto del Responsabile Automezzi e degli altri operatori, tutti i materiali necessari per tali attività e il carico alla partenza.
Alla fine d’ogni utilizzo, si avvarrà di volontari per la pulizia delle attrezzature.

Responsabile Addestramento/Attività/Formazione
Il Responsabile Addestramento/Attività/Formazione gestisce la programmazione delle attività dell’Associazione, sia a livello d’aggiornamento per la preparazione degli operatori che a livello di lavori inerenti alle attività della Sede.
Collabora attivamente alla costituzione di gruppi di lavoro e segue direttamente l’andamento della programmazione fino alla sua realizzazione.
Gestisce la ripartizione degli incarichi pianificando il lavoro.
Tutte le programmazioni sono approvate dal C.D. che ne verbalizza i tempi di realizzazione, le modalità d’attuazione e i risultati previsti.
Una volta approvato il programma, al Responsabile Addestramento/Attività/Formazione vengono attribuite le mansioni direzionali e gestionali necessarie al raggiungimento degli obiettivi prefissati.

Responsabile Radiocomunicazioni
Il Responsabile Radiocomunicazioni ha il compito di gestire i servizi di comunicazione e trasmissione tra sede/centri mobili/operatori.
È affidata la formazione degli operatori in merito all’utilizzo degli apparati e delle frequenze radio.
È affidata la responsabilità di verifica del corretto funzionamento e manutenzione degli apparati di comunicazione e provvede alla sostituzione in caso di guasto/rottura/aggiornamento.
Ha il compito di controllare la funzionalità della Sala Radio a seguito della segnalazione, da parte del Responsabile dell'Emergenza, dal Presidente o dal Vice Presidente, dello stato di “ATTENZIONE”.
Attivare e mantenere attiva la Sala Radio dalla fase di “PREALLARME” e poi di eventuale “ALLARME” per
il coordinamento delle operazioni di monitoraggio e intervento, fino alla revoca delle fasi di cui sopra.

Responsabile Sistemi Informativi
Il Responsabile Sistemi Informativi ha il compito di gestire le risorse informatiche dell’Associazione, mantenere aggiornati i sistemi hardware e software necessari alle attività della sede/centri mobili/operatori.
È affidato l’addestramento degli operatori in merito all’utilizzo delle apparecchiature informatiche (programmi, GPS, sito Web, ecc..).
È affidata la responsabilità di verifica del corretto funzionamento e manutenzione delle apparecchiature informatiche e propone al C.D. per la sostituzione in caso di guasto/rottura/aggiornamento.

Ogni socio nello svolgimento delle sue funzioni deve sempre mantenere un atteggiamento che non arrechi danno alla moralità dell’Associazione (esempio: fare uso di alcolici, bestemmiare, sparlare dell'Associazione, ecc.) e sapere che il suo ruolo è di supporto alle forze Istituzionali e non sostitutivo.
Il volontario ed in modo particolare l’operatore radio è tenuto a mantenere un linguaggio adeguato e professionale consono all’attività svolta, sia verso i soci che ad altri soggetti e istituzioni esterne, pena l’espulsione dall’Associazione.
Il socio deve mantenere in perfetta efficienza l'attrezzatura consegnata in dotazione dall’Associazione. Deve obbligatoriamente indossare ed utilizzare i Dispositivi di Protezione Individuali (DPI) forniti, attenendosi scrupolosamente alle norme di sicurezza. In caso d’infortunio per il mancato utilizzo dei DPI, il Presidente o il Caposquadra non si riterranno responsabili di tale evento.
Tutti i volontari hanno l’obbligo ed il dovere di collaborare in armonia con tutte le altre Associazioni in caso d’intervento.
I Volontari operano nel rispetto della vita, della dignità altrui e a difesa dell’ambiente, collaborano in animo di lealtà e rispetto gli uni nei confronti degli altri, devono portare lustro all’Associazione con le proprie azioni e parole anche quando non sono in servizio.
Ogni Socio Ordinario dovrà garantire un minimo di 6 servizi annuali.
Ogni socio ha l’obbligo di rispettare i turni stabiliti e per i quali si è impegnato.
In caso d’impedimento allo svolgimento dello stesso, ogni singolo dovrà avvertire preventivamente, trovando un sostituto al servizio, che avrà la medesima mansione.
Una volta assegnata la squadra d’appartenenza, ogni operatore provvederà insieme all’autista al controllo di tutta l’attrezzatura sulla vettura a disposizione e al suo regolare funzionamento.
Ogni singolo iscritto ha l’obbligo di mantenere in perfetto ordine la sede e non deve mai sottrarsi alle operazioni di pulizia. Particolare rispetto di queste norme riguarda l’utilizzazione del locale adibito a spogliatoio e del bagno. La stessa regola è valida anche per l’area esterna alla sede.
Ogni socio operativo, deve partecipare compatibilmente con gli impegni personali, alle attività proposte e deliberate. È tenuto a partecipare ai corsi di aggiornamento richiesti per le abilitazioni già conseguite pena la decadenza dalle stesse.
I volontari che mostreranno disinteresse alle attività saranno richiamati.
Il tesserino d’appartenenza all’Associazione è rilasciato dalla segreteria. Non può e non deve essere mai utilizzato in maniera impropria.
L’operatore Radio riferisce le informazioni ricevute dal/al caposquadra tramite la radio e dietro il suo coordinamento lo supporta nell’intervento.
Prende disposizioni dai capisquadra che si trovano sul luogo dell’intervento, oppure dal Presidente, dal suo Vice o dall'Operatore Radio di Centrale.
L’operatore Radio di Centrale è l’addetto alle comunicazioni tra la Sala Radio e le squadre d’intervento esterne.
Fornisce le disposizioni ricevute dal Responsabile dell'emergenza ai capisquadra che si trovano sul luogo dell'evento.
Ha il compito di raccogliere le richieste d’intervento e di comunicarle ai capisquadra.
Ha il compito di segnalare alla Sala Operativa della Regione o ad altri eventuali Coordinamenti gli spostamenti delle squadre e deve compilare le apposite modulistiche che saranno in seguito ultimate dai capisquadra alla fine della giornata.
L’operatore radio è tenuto a mantenere un linguaggio adeguato e professionale che è consono all’attività svolta, visti i continui contatti con le Istituzioni o gli Enti.
In caso di guasto delle apparecchiature è tenuto a darne tempestiva comunicazione, con ogni mezzo, al Responsabile delle Comunicazioni o al suo collaboratore.
In caso di uso di Frequenza radio privata dell’Associazione, gli operatori effettivi possono acquistare degli apparati propri aventi le stesse caratteristiche di quelli omologati nella concessione rilasciata dal Ministero delle Poste e delle Telecomunicazioni.
La richiesta all’utilizzo di tale frequenza deve essere inoltrata al C.D. che né da l’eventuale approvazione.
A seguito dell’approvazione il Presidente fornirà una copia autenticata della concessione radio; il volontario avrà l’obbligo di consegnare entro sette giorni una copia della denuncia di possesso dell’apparato fatta presso un ufficio di Pubblica Sicurezza o Carabinieri. La documentazione completa deve essere consegnata in segreteria e depositata nella scheda personale.
In caso di dimissioni o espulsione dall’Associazione, l’operatore sarà tenuto a riconsegnare la copia della concessione al Presidente. In caso contrario si provvederà alla denuncia presso le Autorità preposte.
Il Presidente non risponderà degli usi illeciti della Frequenza radio dell’Associazione e in ogni caso di tutte le frequenze usate senza licenza e anche per qualsiasi apparato radio detenuto dagli operatori che non sia uguale al modello riportato in concessione e quindi autorizzato.
L'utilizzo dell'apparato sulla frequenza dell'Associazione dovrà avvenire solo ed esclusivamente durante le attività dell'Associazione pena revoca immediata della copia della concessione in possesso.
Tutti i materiali forniti sono di proprietà dell’Associazione: vestiario, scarpe, DPI, strumenti scientifici e tecnologici.
La divisa è simbolo dell’identità dei Volontari, rappresenta lo spirito di appartenere all’Associazione. La stessa dovrà essere indossata con dignità e rispetto.
È fatto divieto assoluto ai Volontari apportarvi qualunque modifica.
È vietato fare uso delle tute/divise ed attrezzature quando non si è in servizio.
È vietato, in servizio, fare uso di dotazioni personali non idonee al servizio stesso o comunque tali da poter arrecare danni a sé o a terzi.
I Volontari espulsi, dimissionari o gli eredi di quelli deceduti dovranno restituire tutto il materiale di proprietà dell’Associazione.
In caso di non osservanza di tali disposizioni si darà esecuzione agli atti necessari a tutela degli interessi dell’Associazione.
In caso di dimissioni il Volontario non ha diritto al rimborso delle quote associative né parte di esse.
I Volontari espulsi, dimissionari o gli eredi di quelli deceduti, non potranno accusare alcun diritto nei confronti dell’Associazione per nessun titolo, ragione o causa.
È rigorosamente vietato trasportare sui mezzi persone estranee all’Associazione, salvo diversa disposizione ed autorizzazione da parte del Presidente.
In caso d’incidente con un mezzo associativo che trasporti terzi senza la dovuta autorizzazione, eventuali danni saranno attribuiti all’Autista e all’eventuale Caposquadra e non al Presidente.
In caso di richiesta di trasporto di eventuali persone durante un intervento, l’autista dovrà comunque consultare il proprio Caposquadra.
Ogni Volontario è soggettivamente responsabile delle proprie azioni, delle quali risponderà personalmente in caso di eventuali reati commessi in servizio.
È fatto assoluto divieto ai Volontari, assumere iniziative legali a carattere personale rappresentandole come fatte in nome e per conto dell’Associazione qualora incombano in situazioni illegali.
È previsto il rimborso delle spese sostenute e documentate durante il servizio.
Previa autorizzazione anticipata del Presidente e del Tesoriere.
È fatto obbligo ai Volontari di informare l’Associazione di ogni variazione dei dati anagrafici.
I Volontari hanno l’obbligo di mettersi a disposizione delle Autorità dello Stato in caso di richiesta, dietro nulla-osta del Presidente, uniformandosi alle direttive che le stesse impartiranno loro.
È assolutamente fatto divieto dell’uso di segnali ottici d’emergenza (lampeggianti) o altri strumenti (palette) o avvisatori acustici (sirene) in caso d’intervento, qualora non sussista la necessità oggettiva o non autorizzata.
Ogni abuso sarà sanzionato con provvedimento disciplinare e nei casi più gravi con la sanzione massima.
Ogni iscritto è tenuto a rispettare tutte le norme riportate nel presente regolamento e nello Statuto Associativo.
Il mancato rispetto delle norme riportate sarà oggetto di richiamo o d’applicazione d’ogni altra sanzione disciplinare ritenuta consona all’accaduto.
Per quanto non espressamente previsto dal presente regolamento si fa riferimento allo Statuto e ad altre norme vigenti di Legge.

Cervia, 7 maggio 2015